Ÿ Paolo dice ai Corinzi: "Fratelli, io vi rammento l’Evangelo che v’ho annunziato, che voi ancora avete ricevuto, nel quale ancora state saldi, e mediante il quale siete salvati..." (1 Cor. 15:1), poi dice loro l’Evangelo che gli aveva annunziato, ed infine dice: "Così noi predichiamo, e così voi avete creduto" (1 Cor. 15:11).
Da questo discorso di Paolo si deduce che i Corinzi erano stati salvati mediante la loro fede nel Vangelo e non per avere fatto opere buone. Alcuni di loro erano stati adulteri, fornicatori, idolatri, effeminati, sodomiti, ladri, avari, rapaci, ubriachi e oltraggiatori; ma erano stati salvati dai loro peccati mediante la sola fede nel Vangelo, senza le opere della legge. Per questo il messaggio di Cristo è chiamato la Buona Novella della pace; perché per ottenere pace con Dio, cioè per essere riconciliati con Dio, i peccatori non devono compiere opere meritorie, ma devono solo ravvedersi e credere nel nome di Gesù Cristo. D’altronde che buona novella sarebbe il messaggio di Cristo