A dieci minuti da Houston, ero terrorizzato. Praticamente, ero solo. Una settimana prima, a San Francisco, avevo abbandonato ogni cosa: amici, obiettivi, sogni ... tutto! Stavo diventando importante sia negli ambienti jazz che nel rock. Avevo finalmente la cosa per la quale avevo lottato tutta la vita: la notorietà!"
"Essendo ebreo, avevo deciso, da giovane, di eccellere nello studio del giudaismo. In seno alla comunità ebraica, si dava per scontato che sarei entrato in una scuola rabbinica, tuttavia il giudaismo ben presto perse il suo potere attrattivo su di me. Il prezzo da pagare per diventare un accademico di grido è, puramente e semplicemente, la disciplina; così abbandonai la teologia e cominciai ad inseguire i miei obiettivi egoistici. Stavo facendo a modo mio, ma stavo pagando un prezzo al diavolo: due volte vicino al suicidio, la morte di un caro amico, un periodo di silenzio e confusione che durò quasi due anni."